CRISI FINANZIARIA DELL’IMPRENDITORE: LE RISORSE DISPONIBILI VANNO RIPARTITE IN MODO DA SODDISFARE GLI OBBLIGHI CONTRIBUTIVI VERSO L’INPS ANCHE A COSTO DI NON PAGARE INTEGRALMENTE LE RETRIBUZIONI DEI DIPENDENTI.
Con la sentenza n. 35819 del 15 dicembre 2020 la terza sezione della Corte di Cassazione interviene sul tema della sussistenza dell’elemento psicologico del reato di cui all’art. 2 co. 1 bis d.l. 463/83 conv. in legge 638/83, nell’ipotesi di mancato pagamento dei contributi dovuti all’ente previdenziale a causa della crisi economico-finanziaria dell’imprenditore. Con la