I benefici del pagamento del debito tributario non si estendono al concorrente nel reato: una interpretazione priva di fondamento giuridico

Abstract del contributo di Francesco Ardito: Con la sentenza del 23 settembre 2021 n. 35225  la terza sezione della Suprema Corte qualifica come soggettiva la circostanza attenuante di cui all’art. 13-bis del d.lgs. n. 74/2000 (ovviamente lo stesso vale anche per la causa di esclusione della punibilità di cui all’art. 13 del citato Decreto). Si

L’INTERVENUTA PRESCRIZIONE DEL REATO IMPEDISCE DI MANTENERE IL SEQUESTRO A FINI DI CONFISCA PER EQUIVALENTE DISPOSTO IN RELAZIONE A FATTI COMMESSI PRIMA DELL’ENTRATA IN VIGORE DELL’ART. 578 BIS C.P.P.

Con la sentenza del 18 novembre 2021 n. 42220 la quinta sezione della Corte di Cassazione torna ad occuparsi dell’applicabilità dell’art. 578 bis c.p.p. ai fatti commessi prima della sua entrata in vigore. L’art. 578 bis c.p.p. (modificato dalla legge del 9 gennaio 2019 n. 3), rubricato “Decisione sulla confisca in casi particolari nel caso