COSTITUISCE MASSIMA DI ESPERIENZA CORRETTA QUELLA SECONDO LA QUALE VENGONO RESTITUITE AL CESSIONARIO/UTILIZZATORE LE SOMME DA QUESTI CORRISPOSTE A FRONTE DELLE FALSE FATTURE
Segnaliamo all’attenzione dei lettori la sentenza emessa dalla terza sezione della Cassazione n. 27009 del 29.9.2020 in tema di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Nel caso posto all’attenzione della Corte il ricorrente aveva denunciato il vizio di motivazione in cui riteneva fosse incorso il giudice a quo, per avere ingiustificatamente presunto