ANCHE L’AMMINISTRATORE CESSATO DALLA CARICA SOCIETARIA PUO’ RISPONDERE A TITOLO DI CONCORSO NEL REATO EX ART 2 D.LGS. 10 N. 74 DEL 2000

Con la sentenza del 15 giugno 2021 n. 32237, la Sezione Terza della Suprema Corte di Cassazione, pronunciatasi su un caso di dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture false, ha enunciato il seguente principio di diritto: “ il precedente rappresentante legale della società che ha contabilizzato false fatture può rispondere a titolo di concorso nel

Nel reato di omesso versamento dell’l’I.v.a. l’imposta va determinata facendo riferimento al rigo VL38

Nota a Cassazione penale, sez. III, 21 aprile 2021 – 10 agosto 2021, n. 31367. Al legale rappresentante di una società di capitali veniva contestato il reato di omesso versamento dell’I.v.a., sanzionato dall’art- 10-ter d.lgs. 74/2000 e, in tale contesto, il pubblico ministero richiedeva il sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 c.p.p., finalizzato alla confisca

Ulteriore cambio di rotta della Cassazione: il patteggiamento per i reati tributari dichiarativi e per il delitto di occultamento delle scritture contabili richiede l’estinzione integrale del debito tributario

La Terza Sezione Penale della Corte Suprema di Cassazione, contravvenendo ad alcune precedenti pronunce, torna a occuparsi del tema di perdurante attualità afferente alla possibilità di avvalersi del procedimento speciale dell’ “applicazione della pena su richiesta delle parti”, cd. “patteggiamento”, in materia di reati tributari senza che vi sia stata l’estinzione integrale del debito tributario

Omesso versamento di ritenute certificate: la Cass. ribadisce i presupposti per l’applicazione della scriminante di cui all’art. 51 c.p. in caso di presentazione della domanda di concordato preventivo.

Con la sentenza n. 26349 del 2021, la Corte di Cassazione, Sezione IV penale, è tornata a pronunciarsi sul rapporto intercorrente tra la procedura di concordato preventivo e l’obbligo di versamento delle ritenute, precisando quali siano le condizioni affinché la domanda di ammissione alla procedura di concordato possa valere quale scriminante ex art. 51 c.p.

TERZO NUMERO DELLA SECONDA RACCOLTA DELLE SENTENZE DELLA CASSAZIONE

TERZO NUMERO DELLA SECONDA RACCOLTA DELLE SENTENZE DELLA CASSAZIONE

Pubblichiamo il terzo numero della seconda raccolta delle sentenze in materia di reati tributari depositate dalla Corte di Cassazione nel secondo semestre 2020. Questo numero è dedicato al “Concorso di persone nei casi di emissione o utilizzazione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti“, ed ai delitti di “Occultamento o distruzione di documenti contabili”

La Cassazione individua le circostanze di fatto utili a definire il concetto di disponibilità delle somme depositate su un conto corrente.

Segnaliamo ai lettori la sentenza del 24 giugno 2021 n. 24666, con la quale la terza sezione della Corte di Cassazione torna a fornire indicazioni utili alla definizione del concetto di “disponibilità” delle somme depositate su un conto corrente; ed in particolare ad individuare alcune circostanze di fatto dalle quali poter desumere la sussistenza del

Casistiche di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo

Casistiche di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo

Pubblichiamo il n. 16 di giugno 2021 della rivista Quaderni dell’Antiriciclaggio, a cura dell’Ufficio di informazione finanziaria per l’Italia. Il Numero è dedicato alle “Casistiche di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo“, ed al suo interno sono stati individuati casi caratterizzati dal ricorso ad innovativi schemi operativi riconducibili ad attività di riciclaggio, emersi a seguito

GRAVA SULL’IMPUTATO L’ONERE DI PROVARE CHE LE SCRITTURE CONTABILI NON SONO STATE OCCULTATE BENSI’ DISTRUTTE

Con la sentenza n. 22294 del 8 giugno 2021 la Corte di Cassazione fornisce chiarimenti utili circa la prova delle alternative condotte di occultamento o distruzione delle scritture contabili che caratterizzano il reato di cui all’art. 10 d. lgs. 74/2000. Con la suindicata sentenza la Corte ha ritenuto inammissibile il ricorso proposto dall’imputato, il quale